Tra le pagine di un libro

Supernotes

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Riguardando la libreria in cerca di un altro libro da leggere ogni volta mi fermo a pensare a quale libro mi ha colpito di più tra i tanti: ne ho trovato uno che ho letto anni fa e non ho dimenticato seppur lo abbia iniziato con un po’ di scetticismo…pensavo al solito libro sugli 007 in missione impossibile con scene truci di guerra e macabri dettagli invece mi ha stupito, soprattutto per quanto è avvincente.

Prima di tutto è una storia vera e questo fa in modo che ci si senta più vicini al protagonista, un ex carabiniere diventato agente dei servizi segreti che racconta la sua storia allo scrittore Luigi Carletti.

L’agente Kasper ha davvero vissuto delle situazioni limite e ci fa pensare a quello che è riuscito a sopportare come vittima ignara di doppi giochi di potere, a come sia possibile che esistano realtà simili, eppure lo sappiamo dal telegiornale ogni giorno ma quelle immagini scorrono per un breve tempo nella nostra testa, le parole di questo libro tali realtà ce le fanno rivivere e ci emozionano non solo per quello che prova l’agente Kasper ma anche per la pazienza e la sofferenza di chi è lontano senza ricevere notizie e dall’Italia non sa se rivedrà mai un figlio o un fidanzato…

Durante le sue indagini viene sequestrato e imprigionato in un campo lager cambogiano col tentativo quasi riuscito di eliminarlo; i documenti e le testimonianze raccolte sono troppo scottanti e ci sveleranno anche la causa di recenti accadimenti storici italiani.

Alla fine Kasper riuscirà a salvarsi? E come? Questa risposta la lascio al lettore, non posso mica svelare altri succulenti dettagli…

8 commenti

    1. Grazie mille! Magari potrai lasciare un commento e raccontare qualcosa di te o del luogo in cui lavori che si prende cura dei nostri “nonnini”; di persone così ne abbiamo davvero bisogno!

  1. This is very interesting, You’re a very skilled blogger.
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    1. Grazie Andre, anche il tuo blog è interessante, soprattutto perché mi dà l’occasione di curiosare modi di cucinare e cibi di altri Paesi! Mi scuso se non rispondo in Inglese, me la cavo meglio col Francese e non vorrei fare pasticci! Di solito anzi non rispondo ai commenti in inglese perché me li riconosce come spam ma in questo caso ho fatto un’eccezione. Ciao e continua a seguirmi!

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