torta mimosa

Torta Mimosa

Per la festa della donna è un dolce simbolo che non può mancare sulle nostre tavole, in altre occasioni una torta delicata nell’aspetto come nel gusto e molto versatile per la scelta del suo ripieno: dalla classica crema diplomatica a quelle aromatizzate con frutta o liquori, al cioccolato bianco o nero. In questo caso ho voluto provare il cioccolato gianduia (nocciola) che si abbina bene al liquore di amaretto.

Ricetta della Torta Mimosa al gianduia

Ero scettica se fare o no il pan di Spagna scuro: a dir la verità, su richiesta di mio figlio che la vuole al cioccolato, avevo già previsto questo ripieno particolare, solo che mi sono dimenticata di aggiungere il cacao per fare l’impasto scuro! Dagli errori, talvolta, esce qualcosa di nuovo e sorprendente per cui ho deciso di procedere ugualmente: la crema assume un colore sul rosa antico, molto elegante, le briciole gialle-dorate di pan di Spagna che la ricoprono la rendono più simile al fiore, inoltre la guarnizione ai lamponi dà un tocco di romanticismo, oltre ad accordarsi come sapore.

Ingredienti per una tortiera da 18cm di diametro (4-5 persone):

Per il Pan di Spagna

  • 3 uova medie
  • 100 g di zucchero
  • 100 g di farina 00
  • 50 g di maizena o fecola
  • arancia grattugiata
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato

Per la bagna

  • 150 ml di acqua
  • 3 cucchiai di Amaretto di Saronno
  • 2 cucchiai di zucchero semolato
  • 1 zesta di arancia

Per la crema diplomatica al gianduia

  • 3 tuorli
  • 200 ml di latte intero
  • 1 bacello di vaniglia
  • 100 gr di cioccolato gianduia (1 tavoletta) sciolto con 50 ml di panna fresca
  • 70 gr di zucchero
  • 30 gr di farina 00
  • 150 ml di panna montata con 40 gr di zucchero a velo

Guarnizione

  • Lamponi o altri frutti di bosco
  • Scaglie di cioccolato fondente

 

Procedimento per realizzare la Torta Mimosa al gianduia

Per il pan di Spagna montate le uova a temperatura ambiente con lo zucchero finché non avrete un composto morbido e spumoso madreperlaceo, aggiungete le farine setacciate e il bicarbonato, poco per volta, mescolando in una ciotola dal basso verso l’alto per non sgonfiarlo, in ultimo mescolatevi anche le zeste di arancia grattugiata bio.

Cuocete nella parte bassa del forno, a 170° per 30 minuti. Fate la prova stecchino ma aspettate qualche minuto, a fine cottura.

Preparate la bagna sciogliendo lo zucchero in acqua con la zesta di arancia, poi toglietela e, fuori dal fuoco, mescolate il liquore. Fate raffreddare sia il pan di Spagna che la bagna prima di bagnarlo.

Potete preparare il Pan di Spagna il giorno prima. Tenetelo in frigo o in un luogo fresco, ricoprendolo bene con la pellicola trasparente.

Fate la crema diplomatica al gianduia: con un cucchiaio di legno mescolate i tuorli allo zucchero e aggiungete, poco alla volta, il latte intiepidito con il bacello di vaniglia, poi mescolate la farina, sempre mescolando. Portate sul fuoco, come una normale crema pasticcera.

In un pentolino a parte sciogliete a bagnomaria il cioccolato gianduia con 50 ml di panna liquida fresca.

Aggiungete il cioccolato sciolto alla crema pasticcera e copritela con pellicola perché non faccia il velo in superficie.

Quando la crema sarà fredda, montate la panna (150 ml) con lo zucchero a velo e incorporatela per creare la crema diplomatica al gianduia. Mettetela in frigo una mezz’ora.

Assemblaggio della torta

Tagliate la parte superiore tondeggiante della torta per ricavare delle piccole briciole tondeggianti, a metà tagliatela con un coltello seghettato (potete usare il trucco del filo da cucire: definite i bordi col coltello poi sistemate un lungo filo sopra che incrocerete e tirerete forte ma lentamente in modo da fare un taglio dritto).

Bagnate con un cucchiaio o un pennello da cucina distribuendo uniformemente la bagna all’amaretto in entrambi i lati interni della torta, un po’ anche in superficie.mimosa gianduia

Distribuite la crema all’interno con un sac-a poche o un cucchiaio e livellate i bordi con altra crema utilizzando una lama larga, ricoprite anche la superficie con la stessa crema gianduia.

Dopo aver formato le briciole frizionatele tra le mani per renderle più rotondeggianti e distribuitele sulla torta iniziando dai bordi e lasciando una parte libera centrale dove potrete adagiare i lamponi (o altri frutti di bosco).

 

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