La torta di nocciole racchiude il sapore di una delle prelibatezze della regione in cui vivo, la nocciola tonda delle Langhe.
Nella sua semplicità rustica vi darà la carica sia che la gustiate a colazione oppure a merenda, magari accompagnata dalla vostra salsina preferita (qui si usa lo zabaione ma io preferisco il cioccolato!) e accompagnata da un bel caffè o cappuccino.
Torta di nocciole piemontese
C’è chi la preferisce addirittura senza farina o burro ma a me piace morbida e con qualche aroma in più, senza stravolgere la tradizione.
Ingredienti per una tortiera da 20 cm di diametro:
130g di nocciole piemontesi tostate, 3 uova, un pizzico di sale, 130g di farina 00, 80g di burro fuso, 130g di zucchero semolato, 1 cucchiaio di miele di acacia, 2 cucchiai di rum, 1 cucchiaio di cacao amaro più altro da utilizzare per foderare la cerniera della teglia (se non volete il “cerchio” al cacao imburrate e infarinate come di consueto), 1/2 bustina di lievito vanigliato, la buccia grattugiata di un limone biologico. Di guarnizione: 20g di nocciole tritate grossolanamente, codette di cioccolato (facoltativo).
Mentre si scioglie il burro in un pentolino, montate a parte tuorli e albumi: i tuorli con lo zucchero mentre gli albumi col pizzico di sale.
Ai tuorli aggiungete la farina setacciata, il cacao, gli aromi, il lievito, il burro intiepidito, le nocciole tritate non troppo finemente; in ultimo amalgamate gli albumi montati a neve fermissima mescolandoli dal basso verso l’alto.
Foderate una tortiera a cerchio apribile con carta forno e nei bordi ungete col burro e spolverizzate o farina o cacao.
Livellate il composto e, se volete, distribuite sulla superficie le rimanenti nocciole e le codette di cioccolato.
Infornate a forno caldo statico, a metà, a 180° per 40 minuti avendo cura di coprire la torta con un foglio di carta alluminio negli ultimi 10 minuti di cottura poiché tenderebbe a scurire troppo.