panzerotti,piatto regionale

Panzerotti

Mi piace provare le ricette regionali, l’Italia è uno scrigno pieno di ricchezze da scoprire. Come il ripieno di questi

Panzerotti pugliesi

panzerotti,piatto regionaleOgni volta che trovo la ricetta giusta, la invento o la modifico devo assolutamente scriverla subito…eh, purtroppo la memoria non è più quella di una volta! A parte questo tendo a disseminare fogliettini dappertutto, a volte ritrovo le ricette tra la lista della spesa…sarà il caso che la fissi qui nel mio blog perché non voglio far passare troppo tempo per rifarli.

I panzerotti pugliesi sono comodi da fare: non c’è una lunga lievitazione, si possono preparare in giornata e poi con i fritti non si sbaglia mai!

Ricetta dei panzerotti pugliesi

Ingredienti per 5-6 panzerotti:

  • 150g di farina 00 tipo 1 (vengono più rustici) e 200g di farina di grano tenero (oppure tutta 00 normale),
  • 150g di farina di semola di grano duro,
  • 3g di lievito secco in granuli,
  • 15g di sale fino,
  • 200ml di latte e 100g di acqua,
  • 20ml di olio d’oliva;

Per la salsa:

  • 1/2 cucchiaino di zucchero,
  • 400g di pelati,
  • 50g di formaggio grattugiato (parmigiano o pecorino),
  • sale e pepe;
  • mozzarella.

 

  • Olio di arachidi per friggere.

Attivate il lievito scaldando appena il latte e mischiandoli insieme: dopo una decina di minuti vedrete formarsi la schiuma; mettete nel robot da cucina farine, olio e acqua e, sempre mescolando, continuate ad aggiungere poco alla volta il latte col lievito ed infine il sale finché non viene incordato intorno alla lama. In base alle farine che avete scelto la parte liquida verrà assorbita in modo differente quindi tenete sempre una parte di acqua o latte da aggiungere alla fine; se invece, l’impasto  vi sembrerà appiccicoso potete impastarlo con altra farina, infarinandovi le mani di volta in volta. Dev’essere morbido come quello per la pizza.

Preparazione del ripieno dei panzerotti

Preparate già il ripieno mettendo la passata di pomodoro, condita con olio, sale, pepe e se volete origano, formaggio grattugiato, su un colino o scolapasta in modo da rilasciare il liquido in eccesso. La mozzarella potete prima spezzettarla su un foglio di carta assorbente per poi mescolarla al pomodoro; in base a quanti ne fate regolatevi con il ripieno, io ne ho fatti 5 grossi e una mozzarella mi è bastata.

Tenetelo in un luogo tiepido lontano da correnti d’aria per circa 4 ore poi formate delle palline in base alla grandezza che volete, dei mini panzerotti o dei super panzerotti! Io per ritagliare la base ho usato una ciotola ma potete trovare anche un piattino più o meno grande.

Dopo la lievitazione

Fate i vostri cerchi con l’aiuto di un mattarello come se tiraste delle piadine, solo un po’ più spessi.

Al centro di ognuno mettete un cucchiaio di ripieno o comunque non panzerotti,piatto regionaletroppo, cercate di lasciare almeno 1cm e mezzo dai bordi per poterli sigillare bene.

Il ripieno non deve assolutamente uscire in cottura quindi cercate di avvolgere i bordi come per creare un cordoncino e poi schiacciate tutt’intorno con la lama di un coltello o i rebbi di una forchetta.

Preparate l’olio in una padella larga, quando toccando con un cucchiaio di legno vedete le bollicine, vuol dire che è caldo abbastanza per tuffare i vostri panzerotti: basteranno 3 minuti per lato finché non sono belli dorati.

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Appoggiateli quindi su un foglio di carta assorbente e gustateli ancora caldi, croccanti fuori e morbidi dentro….con la sorpresa del gustoso ripieno filante!

Varianti

Ho provato a farli al forno una volta, buoni lo stesso ma rispetto al fritto non c’è storia!!

Il ripieno può cambiare a vostro gradimento: mozzarella e spinaci, funghi, zucca, erbette, formaggi a scelta (tipo tome o fontina), prosciutto cotto…insomma scatenate la fantasia!

Se non li mangiate subito potete friggerli poi riscaldarli in forno nella stessa giornata altrimenti li potete congelare su un vassoio per friggerli direttamente al bisogno, in questo caso raddoppiate i minuti di cottura e comunque basta controllare la doratura.

 

 

 

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