Crema al caffè
Ho voluto scrivere questa ricetta al caffè perché è molto versatile, veloce e semplice da fare.
L’ho utilizzata la prima volta per riempire una crostata e una volta fredda sembra una gelato denso per cui si può usare come ripieno o semplicemente come dessert di fine pasto, magari in un pranzo particolare in cui si sente l’esigenza di chiudere con qualcosa di sfizioso e fresco. Oltretutto ci si può veramente sbizzarrire con le guarnizioni: cioccolato a scaglie, cacao, frutta fresca o frutti di bosco, panna montata…
Una volta presa confidenza con la base potete variare i gusti: crema alla vaniglia, al cioccolato o semplicemente al latte con aggiunta di aromi (per es. arancia o liquori).
Ingredienti:
- 2 tuorli
- 1 tazzina di caffè ristretto
- 250ml di latte intero
- 35g di farina 00
- 50g di zucchero
Procedimento:
Preparate il caffè e tenetelo da parte.
Come per una normale crema pasticcera mettete farina e zucchero in un padellino. Aggiungete il latte tiepido poco per volta sempre mescolando per evitare grumi. Portate a bollore ed aggiungete il caffè.
Raggiungete la densità desiderata facendo sobbollire per alcuni minuti poi spegnete il fuoco e coprite subito con pellicola trasparente a contatto. Una volta raffreddata potrete metterla in frigo a rassodare, pronta per essere poi usata come preferite.
Mousse al caffè
Se invece preferite una consistenza più vellutata ma decisamente più calorica, non c’è scelta: bisogna utilizzare la panna fresca!
- 125g di mascarpone oppure ricotta vaccina oppure philadelphia
- 130ml di panna montata
- 1-2 tazzine di caffè espresso freddo
- 3 cucchiai di zucchero
Procedimento
Montate la panna con le fruste elettriche e lasciatela in frigo.
Mescolate il caffè con lo zucchero e quello che avete scelto per dare consistenza.
Aggiungete la panna mescolando dal basso verso l’alto.
Potete usare la mousse assieme a biscotti o savoiardi per creare un dessert al bicchiere.
Devo provare ad aggiungere la panna montata alla mia crema di caffè…poi vi dirò se mi viene fuori una “crema-mousse”!
Per Pasqua ho creato delle Sfere di cioccolato (le Choco Balls, vabbè a me non viene mai il termine inglese!), voglio riempirle con pezzetti di pan di spagna e la crema al caffè o al cioccolato o…tutt’e due aggiungendoci dei lamponi e panna montata. Si possono poi fondere con cioccolato sciolto a 45° ma vorrei evitare questo passaggio anche perché adoro “rompere le uova” in questo giorno! Non sono più una bambina ma quando arriva l’uovo di Pasqua che mio figlio aspetta con trepidante attesa, più che altro per mangiarselo, io quasi ci litigo mentre cerco di spaccare dei pezzi! Cosa volete farci, accontentiamoci di questi passatempi!!
Sfere di cioccolato fondente da riempire
Avrete solo bisogno di un termometro perché il cioccolato va temperato e di 200g di cioccolato fondente o al latte.
Naturalmente dovete anche munirvi degli stampi in silicone per creare con facilità le semi-sfere.
Procedimento
Mettete qualche minuto in frigo lo stampo.
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato a pezzi, lasciando due quadratini da parte,
Appena risulta sciolto aspettate che raggiunga 35-40° e toglietelo dal fuoco. Mescolandolo di continuo aggiungete i quadratini tenuti da parte e quando è omogeneo versate un cucchiaio circa per ogni semisfera poi, con un pennello da cucina, spalmate bene il cioccolato fino ai bordi. Rifinite ancora col pennello.
Lasciate il cioccolato rimanente nel padellino.
Tenete lo stampo in frigo per un’ora poi riportate il padellino sul fuoco per circa un minuto e rifinite le semi-sfere con un’altra ripassata (cioccolato fluido ma non caldo), questa volta il cioccolato non scivolerà nello stampo ma aderirà meglio a quello sottostante e non avrete poi problemi a sformarle.
Dopo 3 ore di frigo le semi-sfere sono pronte, muovete un pochino sui lati per staccarle bene poi spingete dal basso verso l’alto per farle fuoriuscire.
Mettetele in un luogo asciutto, fuori frigo, divise tra loro da carta-forno o carta da cucina in modo che non si attacchino.
Quando andrete a riempirle (biscotti, liquore, creme, gelato, ecc…) con un altro composto freddo, basterà utilizzare un accendigas a fiamma per richiuderle passando solo sui bordi di una (senza soffermarsi troppo per non scioglierla!). In questo modo il cioccolato si scioglierà appena, solo sul bordo, giusto il tempo di attaccarle, poi dopo qualche attimo potrete aspettare che si sigilli (come quando si usa l’attak!).
Poi sceglierete voi il modo per aprirle, romperle o scioglierle e…rivelarne il ripieno all’interno.