Arona, una perla del lago

 

Arona è una piccola cittadina sulle sponde del Lago Maggiore, meno conosciuta della più affollata Verbania o della rinomata Stresa; mi ci sono trasferita da poco e già la adoro: è bello poter camminare per le strade come se fossi una turista in gita anche quando svolgo le normali commissioni quotidiane. Pensare che prima di venirci ad abitare non conoscevo le sue potenzialità, ero stata solo un giorno a Stresa che, a parte il panorama sulle Isole, mi era piaciuta di meno! Non solo ci sono negozi carini e locali in cui si mangia bene ma ci sono angoli della città che rimangono nel cuore come il lungolago da cui si vede la rocca di Angera e la stessa rocca di Arona alzando lo sguardo… C’è un lunghissimo lungolago ben lastricato con pista ciclabile e vicino al porto un parco giochi ben fornito. Prima di questo potete parcheggiare l’auto in un parcheggio gratuito molto vasto ma se non trovate posto qui dall’altra parte della strada trovate quello della stazione, gratuito anch’esso mentre gli altri, per i più pigri sono tutti a pagamento con la macchinetta o utilizzando la nuova app EasyPark da scaricare su cellulare, veramente comoda.

Dalla passeggiata che costeggia il lago oppure i negozi sulla sinistra si arriva alla via principale da cui si diramano le varie viuzze con locali e ristoranti molto carini finché non si giunge alla piazza, su cui si trovano buone pizzerie, bar, una chiesetta antica e la vista impagabile sulle due rocche nonché sulla riva che pian piano accompagna i vostri occhi fino ai paesi vicini e ai monti, dal vicino Mottarone a quelli più lontani verso la Val d’Ossola.

Per gli sportivi e gli amanti della natura è una vera pacchia: se rimanete in città nella zona antistante il grande parcheggio zona stazione il lungolago è molto frequentato da chi ama fare una salutare corsetta a piedi o in bici, tra l’altro ci sono anche delle cyclette fisse e molte panchine per rilassarsi! Se invece preferite un giro tra i boschi a 5 minuti c’è il Parco dei Lagoni che si estende per chilometri con castagni e pini. Ci sono anche tre laghetti all’interno e allevamenti di asini e cavalli, insomma un vasto territorio da esplorare. Ci si può accedere da Mercurago (l’entrata più vicina dal centro) oppure da Oleggio Castello o da Dormelletto (ogni tanto nel percorso trovate la mappa per non perdervi ma è anche scaricabile dal sito.

In inverno il laghetti sono ghiacciati ed è frequente vedere qualcuno che si arrischia a pattinarci sopra! Di certo dev’essere emozionante ed esclusivo ma sappiate che nel periodo natalizio c’è una pista di pattinaggio nella piazza principale, veramente a portata di bimbo…

Intorno ci sono paesini deliziosi e zone collinari con percorsi escursionistici ma anche la parte montuosa non è lontana, per arrivare al Mottarone, seguendo la panoramica che arriva a Stresa, ci si mette meno di un’ora e si può anche utilizzare la teleferica. Oltre alla funivia e alle piste da sci trovate un parco divertimenti, Alpyland, dove ci sono bob su rotaie  che percorrono un lungo tratto sulla cima della montagna offrendo un panorama mozzafiato ed allo stesso tempo dando l’impressione di andare sulle “montagne russe” con la possibilità di calibrarne la velocità…

Da vedere, a pochi minuti dal centro in auto, c’è senz’altro il simbolo di Arona, la statua del San Carlone (Carlo Borromeo, arcivescovo milanese), chiamata anche Colosso visto che si tratta di un monumento alto 35 metri percorribile all’interno grazie ad una scaletta a chiocciola. Mi sono prefissata di andarci al più presto, purtroppo, senza farlo apposta, una forte sciatica me l’ha finora impedito…anzi se avete foto da mandare del panorama dall’alto sarei curiosa di vederlo!

Pur essendo aronese da qualche mese devo ancora visitare le Isole Borromee da cui si può arrivare tramite traghetto, consiglio da Stresa perché sono di fronte… Sicuramente sono posti da esplorare in primavera: ci sono ville e castelli con giardini mozzafiato, in alcuni vi troverete anche degli animali. La rocca di Angera invece apre il 22 marzo quindi se venite da più lontano meglio aspettare per fare il tour completo per quanto in inverno il lago sia veramente romantico, non c’è la calca estiva e ci sono colori suggestivi (sarà che quest’anno piove poco, quando arriva la pioggia però non scherza…).

In estate ci sono alcune spiaggette ma per fare il bagno consiglio di spostarsi dalla città (per evitare zone di scarico anche se l’acqua sembra pulita), per esempio nelle spiaggette di Lesa poco distanti (un quarto d’ora).

Consiglio anche di fare un giretto nei paesi limitrofi di Cannero e Cannobio, piccoli ma graziosi e ricchi di tradizioni.

Prima ho parlato di animali…ecco se volete far felici i bambini a pochi chilometri ci sono dei parchi bellissimi. Il più famoso è quello di Pombia, il Safari Park,  in cui proverete l’emozione di un vero Safari, molto attrezzato e con un parco giochi adiacente piuttosto grande tipo Luna Park mentre a 20 minuti da Arona, ad Agrate Conturbia, c’è il Parco Faunistico della Torbiera, veramente grazioso e più “selvaggio”, i passaggi per gli “umani” sono molto discreti e sembra di non disturbare gli animali nel loro habitat.

Penso di avervi detto tutto…ma la pagina resta aperta per informazioni future visto che sono ancora in fase esplorativa! Intanto spero di avervi invogliato a fare un giro da queste parti, tante volte la bellezza del mondo e della natura è a pochi passi da noi ma non lo sappiamo!

 

 

 

 

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